Nuove “core competencies” per la medicina generale. Le cure primarie del futuro. Confronto su un percorso possibile di alta formazione

Sala Stringa, FBK sede di Povo


Le cure primarie, pur essendo in Italia ancora lontane dalla realizzazione di assetti organizzativi adeguati ai tempi, sono già chiamate dal rapido evolversi della medicina a riconsiderare le proprie competenze essenziali. L’ampia prevalenza di pazienti con complessi profili di comorbilità e multimorbilità, le nuove tecnologie di monitoraggio e di comunicazione che vengono introdotte a ritmo serrato, accompagnate da una grande mole di informazioni da elaborare, la disponibilità di nuove classi di farmaci efficaci ma estremamente costosi, la consapevolezza della contemporanea contrazione delle risorse disponibili di non breve periodo, pongono problemi impegnativi sotto il profilo organizzativo ma forse soprattutto dal punto di vista professionale ed etico.

Su queste questioni cruciali il nostro sistema sanitario pubblico sembra in questo momento capace soltanto di reagire aumentando le barriere di accesso, codificando per decreto i parametri di appropriatezza, esasperando la dicotomia tra le funzioni gestionali e quelle assistenziali. In definitiva scavando ulteriormente un solco tra manager e curanti e relegando le cure primarie al ruolo di esecutore formale.

In questo scenario le “idee forti” che per molto tempo hanno fornito l’identità professionale costitutiva della medicina generale (le uniche “cure primarie” esistenti sul territorio fino a non molto tempo fa) quali la funzione di gate-keeper per l’ingresso nel sistema o la detenzione di una relazione a priori esclusiva e privilegiata con il paziente, sembrano oggi progressivamente assumere la qualità di “pensieri deboli”.

Altri profili di competenza sembrano invece acquisire maggiore rilevanza, quali la capacità di:

• gestire i determinanti non esclusivamente clinici della fragilità;

• identificare i profili di non equità nell’accesso alle cure;

• “smascherare” le idee distorte sul rapporto beneficio/rischio delle più comuni procedure della pratica clinica e produrre una cultura della appropriatezza condivisa e praticabile;

• supportare e consigliare il paziente nelle scelte di percorsi di cura complessi e multidiscliplinari;

• ridefinire il rapporto tra funzione di curante e responsabilità manageriali di gestione di risorse limitate.

Il ruolo cruciale della formazione in Medicina Generale e la sua flessibilità rendono di particolare interesse l’individuazione di temi innovativi e centrali per la costruzione del percorso formativo professionale. Su questi temi ci è sembrato opportuno organizzare un seminario di approfondimento con l’obiettivo di analizzare, discutere e condividere i possibili ed emergenti profili di competenza per le cure primarie e di ipotizzare un conseguente percorso formativo di più ampio respiro.

INFORMAZIONI
La partecipazione all’evento è gratuita, con iscrizione obbligatoria entro 25 novembre 2016. Posti disponibili: 50.
L’INCONTRO SI CARATTERIZZA COME MOMENTO DI CONFRONTO E PREVEDE LA DISCUSSIONE DEI TEMI TRATTATI IN GRUPPI DI LAVORO. PER TALE RAGIONE È PREVISTO UN NUMERO DI POSTI LIMITATO. È RICHIESTA LA MASSIMA RESPONSABILITÀ AI MEDICI CHE ADERISCONO ALL’EVENTO COMUNICANDO EVENTUALI ASSENZE CON ADEGUATO ANTICIPO PER CONSENTIRE DI ASSEGNARE IL POSTO AD ALTRI COLLEGHI INTERESSATI.

ECM
L’incontro è accreditato per la formazione continua in medicina per la professione Medico Chirurgo (disciplina: Medico di Medicina Generale). Obiettivo formativo: epidemiologia – prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnico-professionali. All’evento sono assegnati 4,5 crediti.

Guarda lo streaming:

Avviso sulla privacy

Ai sensi e ai fini del Regolamento UE n. 2016/679 - Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e come descritto nell'Informativa sulla privacy per i partecipanti all'evento di FBK, si informa che l'evento potrebbe essere registrato e divulgato sui canali istituzionali della Fondazione. Per non essere ripresi o registrati, si potrà sempre disattivare la webcam e/o silenziare il microfono durante eventi virtuali oppure informare anticipatamente lo staff FBK che organizza l'evento pubblico.
Avviso sui cookie di WordPress da parte di Real Cookie Banner