La variante inglese: rischi e diffusione in Italia. Lo studio dell'Istituto Superiore di Sanità, Fondazione Bruno Kessler e Ministero della Salute

16 Febbraio 2021

La variante è stata identificata per la prima volta in regioni sud-orientali del Regno Unito nel dicembre 2020 in concomitanza con un rapido aumento nel numero di nuovi casi confermati di infezione da SARSCoV-2. Studi retrospettivi hanno documentato la circolazione di questa variante a partire dal mese di settembre 2020. Nelle settimane seguenti, ne è stata riscontrata una rapida diffusione sia nel Regno Unito che in altri paesi.

Vai al documento

Prevalenza della variante VOC
202012/01, lineage B.1.1.7 in Italia
Studio di prevalenza 4-5 febbraio 2021

Avviso sui cookie di WordPress da parte di Real Cookie Banner