Fiducia nei vaccini: anche i rischi più rari vengono studiati a fondo
Le conclusioni cui giunge lo studio sono che tutti i vaccini hanno pari sicurezza e che gli eventi avversi legati a disordini della coagulazione del sangue sono decisamente più rari nei vaccinati che negli affetti da Covid-19. Quest’ultima constatazione trova completo riscontro nelle molteplici osservazioni delle anormalità coagulative (macro e microtrombosi e anche trombocitopenia) nei soggetti ricoverati per Covid-19, specie se coesistono fattori di rischio quale l’età avanzata o il sovrappeso, sia come espressione diretta dell’invasione virale, sia legate alla risposta infiammatoria dell’endotelio, sia come conseguenza della tempesta infiammatoria sistemica e della stasi venosa indotta dall’allettamento.